Solidi classe seconda: il Geogatto una storia per imparare

Lavorare sui solidi in classe seconda è  fondamentale per la costruzione dei concetti chiave relativi alla geometria non solo solida, ma anche piana.

Di questo argomento mi sono già occupata nel un mio precedente articolo Solidi geometrici: un esempio di attività per la scuola primaria. Vi consiglio di leggerlo se siete in cerca di qualche idea in più! 

Le attività che vi presento oggi  non sono opera mia ma di una cara collega, la maestra Rossana L., che ha voluto condividere con me, e quindi anche con tutti voi, il suo lavoro. A me è piaciuto molto, sicuramente è piaciuto ai bambini, perciò sono certa, piacerà anche a voi!

Solidi classe seconda: obiettivi dell’attività

Individuare forme geometriche nell’ambiente quotidiano.
Sviluppare capacità di osservazione.
Saper esprimere dati rilevabili dall’osservazione.
Imparare la nomenclatura di figure piane e solide.
Riflettere sul linguaggio specifico disciplinare.
Manipolare materiale strutturato e non.
Sperimentare attività di gruppo in contesto di setting d’aula
Potenziare competenze di lavoro cooperativo
Migliorare relazioni.

SOLIDI CLASSE SECONDA: Osservazione di figure piane e solide nella realtà

L’attività è iniziata con una verifica sui pre-requisiti relativi ai concetti di:

  • Forma
  • Colore
  • Grande / piccolo

L’attività si è concentrata sull’osservazione dell’ambiente circostante partendo dalla realtà del Paese in cui i bambini abitano.

I bambini hanno rappresentato sul quaderno  quanto osservato, dopo di che hanno osservato le forme che ricordano le figure geometriche.

Classe seconda: definizione di geometria e figure geometricheForme geometriche solide in città

L’attività si è conclusa ponendo la seguente domanda: COSA SONO LE FIGURE GEOMETRICHE SOLIDE?

SOLIDI CLASSE SECONDA:  Manipolazione di solidi (materiale comune e strutturato)

I bambini hanno portato a scuola diversi tipi di scatola che hanno osservato e manipolato per rilevarne le diverse caratteristiche.

Successivamente hanno ritagliato dalle pubblicità le foto di oggetti che ricordavano i solidi e le hanno incollate nel quaderno.

Classe seconda: solidi nella realtà.

Dopo queste attività molto pratiche e di esperienza diretta, è stata  introdotta la terminologia specifica relativa alle tre dimensioni.

Questa parte di attività didattica si è conclusa con la  somministrazione di una verifica in itinere.

SOLIDI CLASSE SECONDA: Classificazione dei solidi

Prima di passare alla classificazione dei solidi in poliedri e “solidi curvi”, i bambini hanno potuto toccare, osservare, giocare con i solidi contenuti nella “Scatola dei solidi” .

Dopo questa esperienza pratica, si è  passati alla classificazione dei solidi, lavorando sul quaderno.

Classe seconda: classificazione dei solidi.

Solidi classe seconda: armadio dei solidi.

SOLIDI CLASSE SECONDA: Approccio al concetto di superficie, faccia, spigolo e vertice.

I concetti di SUPERFICIE e di FACCIA sono stati introdotti facendo disegnare sul quaderno un grande rettangolo ed evidenziando la regione interna. I bambini hanno disegnato seguendo il comando della quantità dei quadretti da utilizzare e la direzione., 

Successivamente, è stata presentata una scheda introduttiva relativa allo sviluppo dei solidi. Poi i bambini hanno aperto le scatole per contare le facce che le compongono. Alla fine ricomponendo il solido (usando la scatola al contrario) ogni bambino ha costruito la sua “SCATOLA ANIMATA”.

Solidi classe seconda: solidi animati.

Il lavoro è proseguito utilizzando i brick dei succhi di frutta: Su ogni brick i bambini hanno evidenziato facce, spigoli e vertici con scotch di carta e pennarelli di diversi colori.

Solidi classe seconda: faccia, spigolo e vertice

SOLIDI CLASSE SECONDA: Costruzione dei solidi a partire dal loro sviluppo.

In questa fase di lavoro la classe è stata divisa in 5 gruppi. Ad ogni gruppo è stato dato il nome di un solido. Ogni gruppo poi ha costruito, a partire dallo sviluppo, il solido di cui portava il nome e ne ha compilato la carta di identità.

Questa metodologia è stata  scelta per favorire i processi di socializzazione fra pari e la collaborazione reciproca.Costruzione di solidi a partire dal loro sviluppo.

SOLIDI CLASSE SECONDA: realizzazione del “Geogatto”.

Il «GEOGATTO» è¨una figura fantastica la cui composizione vede l’utilizzo di tutte le FIGURE SOLIDE presentate. Ogni gruppo ne ha costruito un pezzo.

Costruzione di un gatto con solidi di cartone

Il Geogatto

SOLIDI CLASSE SECONDA: Invenzione collettiva di una storia

L’ultima tappa di questo lungo lavoro è stata l’invenzione di una storia collettiva, il cui titolo è “La classe seconda e l’avventura del Geogatto”.

All’invenzione della storia hanno partecipato con grande interesse tutti i bambini, anche quelli che di solito si mostrano più timidi o meno creativi.

Solidi classe seconda: storia del Geogatto. Solidi classe seconda: storia del Geogatto 2.

Questo laboratorio di geometria è stato molto impegnativo dal punto di vista organizzativo, in termini di progettazione, predisposizione di strumenti e materiali. Tuttavia ne è valsa davvero la pena!

L’attività, per la sua natura molto pratica, ha coinvolto in modo positivo il gruppo classe, che si è dimostrato fortemente motivato in ogni fase del lavoro.

Inoltre, dividere la classe in  gruppi, affiancare gli alunni  che faticano ad instaurare rapporti positivi a compagni più pazienti e collaborativi, è stata la strategia vincente per favorire la cooperazione spontanea e migliorare le relazioni all’interno della classe.