Poesie sulla primavera scuola primaria

La Primavera da sempre ha ispirato scrittori e poeti, qui troverete una selezione di poesie sulla primavera dedicata alla scuola primaria.

Avrete anche accesso a diverse schede didattiche illustrate e accompagnate da esercizi di comprensione del testo, grammatica, arricchimento del vocabolario, ecc..

PRIMULE

Sbocciano al tenue sole
di marzo ed al tepor de’ primi venti,
folte, a mazzi, più larghe e più ridenti
de le viole.
Pei campi e su le rive,
a piè de’ tronchi, ovunque, aprono a bere
aria e luce anelando di piacere, le bocche vive.
E son tutti esultanza
per esse i colli; ed io le colgo a piene
mani, mentre mi cantan per le vene
sangue e speranza.

  Ada Negri

PRIMAVERA

Le sementi, disgelandosi, manderanno
fuori i loro germogli; questi ingrosseranno
nella terra; dalle vecchie radici verranno
fuori germogli nuovi, e gli alberi e le erbe
cominceranno a crescere.

Gli orsi, le talpe
usciranno dal loro torpore; le mosche e le
api si sveglieranno; le zanzare nasceranno e
le uova dei pesci si schiuderanno.
L’aria scaldandosi, si innalzerà, al suo
posto verrà l’aria fredda e il vento soffierà.
Le nubi saliranno…

Chi farà tutto questo? Il Sole.

 Lev Nikolaevic Tolstoj

Che dice la pioggerellina di Marzo?

Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
ornati di gèmmule d’oro?

Passata è l’uggiosa invernata,
passata, passata!
Di fuor dalla nuvola nera,
di fuor dalla nuvola bigia
che in cielo si pigia,
domani uscirà Primavera
guarnita di gemme e di gale,
di lucido sole,
di fresche viole,
di primule rosse, di battiti d’ale,
di nidi,
di gridi,
di rondini ed anche
di stelle di mandorlo, bianche…

Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
ornati di gèmmule d’oro?

Ciò canta, ciò dice:
e il cuor che l’ascolta è felice.
Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto.

Angiolo Silvio Novaro

Primula

Coraggiosa ti affacci al mondo,
Nel freddo,
Nel buio,
Da sola, ti fai viva,
Ti apri, ti colori.
Ti osservo…
Fra di te corrono i bambini giocosi,
Si amano giovani innocenti.
Sei la vita che rinasce dall’inferno di un morto inverno.
Mi ridai speranza, per trovare anch’io il mio sole caldo, morbido,

amorevole, che risvegli i petali della mia felicita’,
E faccia sbocciare una nuova primavera nel mio cuore gelido.

Berkelio Ghislandi (da Poesie e Racconti.it)

L’accenno di un canto primaverile

Il vento portò da lontano
l’accenno di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si aprì un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti canzoni.

Aleksandr Blok

Dall’inverno alla Primavera

Quando l’inverno muore lentamente
nella primavera, nelle sere di quei bei giorni limpidi,
lieti, senza vento,

su cui si tengono spalancate
per le prime volte le finestre

e si portano sulle terrazze i vasi dei fiori,

le città offrono uno spettacolo gentile

e pieno d’allegrezza e di poesia.
A passeggiare per le vie si sente,

di tratto in tratto, sul viso,
un’ondata d’aria tiepida, odorosa.
Di che? Di quali fiori?  Di quali erbe?

Chi lo sa!

Edmondo De Amicis

Primavera

Quando la terra
è giovane e fresca,
quando la testa
è piena di festa,
quando la terra
splende contenta,
quando di erba
odora il vento,
quando di menta
profuma la sera,

è primavera.

Piumini

Filastrocca di primavera

Filastrocca di primavera,
come tarda a venire la sera.
L’hanno vista ferma in un prato
dove il verde è rispuntato,
un profumo di viole in fiore
l’ha trattenuta un paio d’ore,
ha perso tempo lungo la via
presso un cespuglio di gaggia,
due bimbi con un tamburo di latta
hanno incantato la sera distratta.
Adesso è tardi, lo so bene:
ma però la sera non viene.

Gianni Rodari

Signor Inverno Signora Primavera

“Signor Inverno, che cosa fai?
Quante valigie! Già te ne vai?”

“Sì, in una piego il Natale per bene,
in un’altra infilo il ghiaccio e la neve,
in un’altra metto influenze e bronchiti,
in questo zainetto trecento starnuti”.

“E quella signora che arriva laggiù?”.

“Signora Primavera è quella signora:
la sua valigia è leggera leggera,
è piena di erbetta e di pratoline
e di circa mille margheritine.
Le cedo il posto con un inchino:
farà del mondo un verde giardino”.

Viviane Lamarque

Pioggia d’aprile

Sui campi stamattina
scende una pioggia fina,
e musica soave
spande per ogni dove.
Tutta se ne commuove
la terra, che riceve
questa freschezza lieve
che dolcemente piove.

A. Orvieto

Uccellin

Uccellin che non ti vedo
dove canti così lieto?
Ruvida l’aria, nudi i rami
ancora è inverno e tu già canti?
“Primavera, viene, viene, viene,
io lo so, io lo so, io lo so”
Oh come folle tu canti! Ma dove?
Nel cuore, nel cuore tu canti:
invisibile ti vedo, ti sento,
nell’aria ruvida, sui nudi rami:
annunzi che viene, che sempre ritornerà!

Angiolo Silvio Novaro

21 marzo

La prima rondine
venne iersera
a dirmi: “È prossima
la Primavera!
Ridon le primule
nel prato, gialle,
e ho visto, credimi,
già tre farfalle”.

Accarezzandola
così le ho detto:
“Sì è tempo, rondine,
vola sul tetto!

Ma perché agli uomini
ritorni in viso
come nei teneri
prati il sorriso
un’altra rondine
deve tornare
dal lungo esilio,
di là dal mare.

La Pace, o rondine,
che voli a sera!
Essa è per gli uomini
la primavera”.

Gianni Rodari

Viva la primavera

Viva la primavera
che viaggia liberamente
di frontiera in frontiera
senza passaporto,
con un seguito di primule,
mughetti e ciclamini
che attraversando i confini
cambiano nome come
passeggeri clandestini.
tutti i fiori del mondo son fratelli.

 Gianni Rodari

E’ dolce primavera

Alla selve, alle foglie dei boschi è dolce primavera;
a primavera gonfia la terra avida di semi.
Allora il Cielo, padre onnipotente, scende
Con piogge fertili
E accende ogni suo germe. Gli arbusti risuonano
Del canto degli uccelli, i prati rinverdiscono.
E i campi si aprono: si sparge la tenera acqua;
ora al nuovo sole si affidano i nuovi germogli.

Virgilio

Poesie sulla primavera scuola primaria: schede didattiche

A. Negri-Tolstoj Primule – Primavera

Poesie sulla primavera scuola primaria che dice la pioggerellina di marzoA. Novaro Che dice la pioggerellina di Marzo

accento di un canto primaverile scheda didatticaAleksandr Blok Accenno canto primaverile

Berkelio Ghislandi primulaBerkelio Ghislandi Primula

Poesie sulla primavera scuola primaria Blok De AmicisBlock- de Amicis

Poesie sulla primavera scuola primaria De amicisDe Amicis Dall’inverno alla primavera

Novaro UccellinNovaro Uccellin

Piumini Primavera – Orvieto Pioggia d’Aprile

Piumini Primavera

Piumini Primavera-Rodari Filastrocca primavera

Lamarque Signor Inverno Signora Primavera

Rodari Filastrocca di primavra

Rodari -Viva la primavera

Virgilio Dolce Primavera

Rodari Lamarque Poesie sulla Primavera

Spero che questa collezione di poesie sulla primavera per la scuola primaria vi siano piaciute e che le relative schede didattiche vi siano state utili.

Inoltre potete trovare una raccolta di leggende su questa bella stagione dell’anno nel mio articolo Leggende sulla primavera per la scuola primaria

Mi piacerebbe molto  avere un vostro riscontro. A presto!