Quello che vi propongo oggi è il percorso sul triplo che ho fatto con i miei alunni della scuola primaria.
L’attività segue quella sul doppio fatta le scorse settimane di cui ricalca in parte le modalità.
A questo proposito, se siete interessati, potete leggere il mio articolo: Il doppio scuola primaria con la DAD: un esempio di attività
Premetto che non ho lavorato a classe intera, ma a gruppetti da 6-9 bambini.
Inoltre quello che riporto qui è un riassunto di quanto fatto dai diversi gruppi.
Prima di iniziare il lavoro sul triplo ho richiamato i concetti di moltiplicazione come addizione ripetuta e di doppio.
Poi ho presentato questo video per introdurre l’argomento.
Avendo già lavorato molto sul doppio, l’acquisizione del concetto di triplo è stata molto semplice.
Il video è risultato facilmente comprensibile, anche se per qualcuno la lettura del testo ha creato qualche problema perché le immagini scorrono un po’ velocemente.
Perciò lo abbiamo visto più di una volta.
Successivamente i bambini hanno lavorato col materiale non strutturato che avevano in casa: perlopiù penne, matite e tappi.
Come ultimo passaggio siamo passati alla rappresentazione delle quantità sul quaderno.
Un gruppo di bambini ha scelto di rappresentare la situazione esposta nel video di presentazione.
Un’altro gruppo invece ha deciso di rappresentare il triplo in questo modo. Le definizioni riportate e le strategie di calcolo sono quelle proposte dai bambini.
Questo invece è il risultato del lavoro dell’ultimo gruppo.
Nella lezione successiva ai bambini ho proposto questo problema.
Premetto che è dalla prima che i bambini hanno un portafoglio con dei soldini che usano periodicamente per contare gli euro o esercitarsi sul calcolo.
Per cui questo esercizio riprende alcune attività già svolte in classe.
Ho scritto il testo del problema facendo riferimento alle indicazioni del progetto “Problemi al centro” promosso dalla Giunti, sotto la direzione scientifica dei professori Rosetta Zan e Pietro di Martino (se volete saperne di più visitate la pagina di problemi al centro )
Il testo è una mini-storia, che ha lo scopo di creare una situazione problematica all’interno di un contesto verosimile e facilmente comprensibile al bambino.
Dopo la lettura collettiva, abbiamo discusso su come potevamo risolvere il problema e quali dati si dovevano utilizzare.
I bambini hanno subito capito che era necessario leggere il listino dei prezzi e considerare solo le informazioni relative ai cibi ordinati, scartando tutte le altre.
Poi hanno deciso di rappresentare i dati in questo modo
Infine, per semplificare i conti, hanno calcolato separando gli euro dai centesimi e ricomponendo il numero alla fine.
Infine, come ultima attività, abbiamo applicato il concetto di triplo agli ingrandimenti.
Avevo già affrontato questo tipo di attività lavorando sul doppio, ma questa volta ho voluto aumentare il grado di difficoltà ingrandendo figure più complesse (ma non troppo!).
Questa volta abbiamo triplicato le misure di alcune cornicette che i bambini solitamente fanno quando finiscono un lavoro.
Durante il disegno i bambini hanno contato i quadretti e trovato il triplo.
Nei primi disegni abbiamo visto come sia meglio segnare (con la righetta rossa che si vede nelle immagini) i punti da cui partire per tracciare le linee.
E’ stato un lavoro piuttosto impegnativo, ma i bambini sono stati bravissimi!
Nella parte finale delle lezioni i bambini si sono anche divertiti a fare questi giochi online che ho realizzato per l’occasione.
Per ora è tutto. Come al solito spero di esservi stata utile!
Vi auguro buon lavoro!